Gestione della Qualità dei Modelli BIM di Autodesk Revit utilizzando Autodesk Dynamo

Il processo di digitalizzazione del settore delle costruzioni ha subìto negli ultimi anni una forte accelerata, seppur con molto ritardo rispetto agli altri settori industriali, grazie all’introduzione del Building Information Modeling. Le potenzialità di questo metodo e degli strumenti necessari per la sua attuazione sono enormi e aumentano esponenzialmente con il progredire dello sviluppo dei software e con la specializzazione dei progettisti che operano in questo campo.

Questo progresso porta innumerevoli vantaggi al mondo dell’ingegneria dell’architettura, ma rischia anche di far perdere il controllo dei modelli informativi che vengono creati, in termini di qualità e quantità delle informazioni in essi contenute. I professionisti responsabili dell’intero processo di progettazione devono quindi essere in grado di elaborare modelli di qualità e verificare che il lavoro eseguito risponda a determinati requisiti e rispecchi gli scopi per il quale è stato creato.

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Lo studio prende in esame un progetto strutturale modellato con l’ausilio di Autodesk Revit, dal quale vengono estrapolati dati ed informazioni per effettuare un controllo della qualità del modello, attraverso il confronto tra gli attributi inseriti nel pacchetto informativo e determinati standard prefissati dal gruppo di lavoro.

Questo processo è implementato attraverso l’utilizzo di script realizzati tramite una programmazione di tipo visuale con Autodesk Dynamo, evidenziando successivamente i risultati ottenuti in elementi grafici elaborati con Microsoft Power BI.

La creazione di un algoritmo con Autodesk Dynamo ha permesso, attraverso una programmazione di tipo visuale, di evidenziare le caratteristiche più importanti in merito alla definizione, alla modellazione e alla gestione di un progetto strutturale basato su un modello di Autodesk Revit. Una corretta modellazione non può prescindere dall’utilizzo di famiglie e di tipi di famiglie univoci e coerentemente modellati, in termini di definizione della nomenclatura, del dimensionamento e della definizione dei parametri.

In un contesto in cui lo scambio di informazioni tra i professionisti e i progettisti della filiera delle costruzioni sta assumendo una importanza sempre maggiore, avere sotto controllo la crescita di un modello basato sul Building Information Modeling permette di limitare le sue dimensioni e di evitare la perdita di dati importanti. Un modello ben definito e leggero può essere utilizzato per la procedura di interoperabilità con altri software, come avviene nella seconda parte di questo progetto. Utilizzando queste informazioni per creare del materiale condivisibile e facilmente leggibile agli utenti facilita la trasmissione dei risultati all’interno del team di progetto, permettendo di individuare gli errori, analizzarne le cause e trovare le possibili soluzioni.